Il rapporto con i genitori corre parallelo alla storia di ognuno dei cinque "eroi per caso", su binari di parole molto semplici e scorrevoli, intersecando concetti che si condividono, valori e riflessioni che ci appartengono. Nessuna nota pietistica nè accusatoria, solo la realtà dei fatti vista da due parti diverse del mondo. Leo trentenne va in Sudafrica per vedere in faccia i cinque di spalle, e cerca un passato denso di storia, che l'ha vista troppo piccola per partecipare ma le è arrivato attraverso i racconti dei genitori. Quell'adesivo le è rimasto appiccicato nel tempo, per poterlo staccare deve conoscere quelle persone "normali" che un giorno, per caso, si sono trovate nel posto sbagliato, al momento sbagliato. Al ritorno dal Sudafrica sarà difficile spiegare, soprattutto al padre idealista, che la casa di Babbo Natale era deserta e le finestre erano chiuse.
Sembra difficile parlare di apartheid quando tutto pare risolto, relegato nel passato. Il tema sembra fuori moda, ma Leonora ci riesce egregiamente con gli occhi del presente.
Due storie che si intrecciano, un libro da non perdere!
M.
Leonora Sartori è nata a Vicenza e vive a Milano. Ha presentato "La forma incerta dei sogni" come libro del giorno alla trasmissione radio Fahrenheit.
Se volete leggere qualche capitolo, qui sotto trovate il link di Radio 3 Rai.
CAPITOLI
1 commento:
Lo sto leggendo, è commovente per la dolcezza, assolutamente non pietistico, almeno fin'ora...
Scrittura ottima. Consiglio vivamente!
M
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