CONTATTACI => mail spritzletterario@libero.it - ufficiostampa.spritz@libero.it - spritz.poesia@libero.it - 338.2537578

2.2.12

UN OMAGGIO LIMITATO PER UNA POETESSA INFINITA

Quando giunse la notizia che il Premio Nobel per il 1996 era stato conferito a Wislawa Szymborska, molti giornali scrissero – il che non va a loro onore – che si trattava di una poetessa più o meno sconosciuta. Non certo ai lettori più acuti: basterà ricordare che Iosif Brodskij la considerava, insieme a Milosz e a Herbert, una delle grandi voci poetiche attuali. Ma è anche vero che la poesia della Szymborska, nella sua piana limpidezza e ingannevole semplicità, esige, per essere percepita, un orecchio molto fine. E al tempo stesso si può dire di lei che raramente un poeta moderno è riuscito a parlare di temi proibiti, perché troppo battuti, con tale impavida sicurezza di tocco – fino al punto di dedicare una delle sue liriche più perfette all’«amore felice», questo «scandalo nelle alte sfere della Vita». Vista con granello di sabbia è una scelta, approvata dall’autrice, che attraversa tutta la sua opera a partire dal 1957; il volume include anche il bellissimo discorso pronunciato in occasione del conferimento del Premio Nobel.
(dal sito di Adelphi)

«Wisława Szymborska è uno dei più raffinati poeti viventi – e insieme uno dei più leggibili». CHARLES SIMIC. Nell’arco di poco più di un decennio – da quel non troppo lontano 1996 in cui fu insignita del Premio Nobel per la Letteratura – Wisława Szymborska è diventata un autore di culto anche in Italia. Né questo vasto successo deve meravigliare. Grazie a un’impavida sicurezza di tocco, la Szymborska sa infatti affrontare temi proibiti perché troppo battuti – l’amore, la morte e la vita in genere, anche e soprattutto nelle sue manifestazioni più irrilevanti – e trasformarli in versi di colloquiale naturalezza e ingannevole semplicità.Il volume include anche la recentissima raccolta Qui, apparsa in Polonia nel gennaio del 2009.

Nessun commento: